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Legambiente risponde ad ASCOM sull’apertura del centro storico alle auto

 “Va bene, cominciamo dalla Galleria Cavour”

“Non si capisce come mai se in tutto il mondo, Bologna compresa, gli spazi commerciali più pregiati sono quelli situati nelle aree pedonalizzate, i commercianti continuino a reclamare a gran voce più auto in centro.” è quanto si legge nella nota diffusa da Legambiente Bologna in risposta alla proposta di ASCOM di spegnere Sirio per tutto dicembre. “Se il traffico fa tanto piacere ai commercianti, come mai i negozi più ‘in’ della città sono in una via da sempre pedonale come la Galleria Cavour?” continuano dall’associazione ambientalista., e propongono provocatoriamente: “se spegniamo Sirio facciamo passare le auto anche in Galleria Cavour”. Ironia a parte Legambiente insiste che “il problema non è tanto entrare in auto in centro, tra l’altro una volta entrati dove la parcheggiamo? Il problema è rendere il centro più accessibile a tutti in modo semplice, pulito ed economico: a piedi, in bici e con i mezzi pubblici, lasciando l’auto privata per i casi in cui è veramente indispensabile, come è ora con la possibilità di 4 accessi mensili alla ZTL”. Per facilitare lo shopping in centro l’associazione propone quindi per il periodo natalizio di estendere la durata dei biglietti dell’autobus a tutta la giornata e di realizzare biglietti ‘formato famiglia. “E’ lo stesso mondo del commercio ad insegnarci come incentivare lo shopping”, chiude la nota, “basta guardare il successo degli outlet: spazi facili da raggiungere ma nei quali ci si muove esclusivamente a piedi”.

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